L’ortodonzia si occupa di risolvere le anomalie di posizione dei denti, per creare un’estetica del sorriso ed una funzionalità ideale. Le alterazioni, dette malocclusioni, se non efficacemente e tempestivamente corrette, possono infatti compromettere l’estetica generale del viso e portare a disturbi respiratori, masticatori e fonetici.
È possibile affrontare un trattamento ortodontico di allineamento estetico a qualsiasi età anche se, con il tempo, i denti tendono a spostarsi più lentamente.
Ortodonzia in età evolutiva
Nell’età dello sviluppo, si interviene per prevenire eventuali future malocclusioni. In particolare a questa età l’ortodonzia mira maggiormente a modificare lo sviluppo delle basi ossee quindi a correggere problemi riguardanti l’anatomia della mascella, della mandibola e di altri distretti cranio-facciali. Correggere i difetti scheletrici come, ad esempio un palato molto stretto, è fondamentale per ottenere una permuta dei denti corretta rendendo più semplice la seconda fase di ortodonzia che mirerà al corretto posizionamento dei denti. L’età ideale per iniziare questo tipo di terapia è tra i 5 e gli 8 anni. Nell’età dello sviluppo, difatti, si può agire ortopedicamente sulle basi scheletriche che sostengono i denti, stimolandone o guidandone la crescita in maniera molto semplice e predicibile.Ortodonzia nell’adulto
Oggi giorno sempre più pazienti in età adulta si sottopongono a trattamenti ortodontici per ottenere il sorriso bello e sano che hanno sempre sognato. Da studi scientifici è stato infatti dimostrato che la qualità della vita e delle relazioni sociali migliora, come pure la propria autostima. Chi ha fatto un trattamento ortodontico in età adulta lo consiglierebbe. A questo proposito occorre sfatare il falso mito che considera l’ortodonzia adatta solo a bambini e adolescenti perché nella maggior parte delle terapie ortodontiche effettuate in età adulta si ottengono risultati apprezzabili e paragonabili a quelli ottenuti su pazienti in crescita.